I consoli di Cavriana denunciano alle superiori autorità un'aggressione da colpi di bastone subita da un cittadino di Guidizzolo da parte di uno sconosciuto in occasione della Fiera di San Biagio; il ferito cerca quindi rifugio in chiesa.
Messer Giovanni Cauzzo et messer Giulio Grandelli consoli del comune et homini di Capriana per scarico loro et di detto comune mi hanno denontiato qualmente hoggi circa ventidue hore ritrovandosi un messer Pietro figlio di messer Dionisio di Caprini della terra di Guidizzolo sotto la loggia della casa del comune posta nel castello di Capriana, presso la piazza dove si ballava et era gran numero di persone forestiere per farsi la sagra di Santo Biagio, da uno qual detto messer Pietro detto, mi confessò egli stato dato che uno bastone sopra la testa da banda destra con rottura et effusione di sangue et avuta la botta si è fuggito esso messer Pietro nella giesa di Capriana ivi vicino, et non si è ritrovato per sera alcuno che habbia conosciuto il delinquente nemmeno detto offeso sa a chi dar la colpa per chi lui non fece mai dispiacere a persona alcuna, sì come asserisse et cosi del tutto successo ne do avviso a vostra signoria illustrissima [...]